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Alessandro Felis

I vini di Adriano: una gamma sorprendente!


Alba si trova tra Barolo e Barbaresco, spartiacque naturale tra i due paesi che danno origine e nome ai due vini più prestigiosi del territorio. I due figli prediletti del vitigno Nebbiolo, tra le prime Doc e poi Docg nazionali portano alto nel mondo il prestigio di questi luoghi.


Conosco i nettari della cantina Adriano da tempo e l’invito a partecipare agli Adriano Days è una buona occasione per andare in azienda e rinfrescarmi la memoria. Siamo in una frazione di Alba, anche se a qualche chilometro dal centro cittadino e il paesaggio si discosta dalle colline che da Castiglione Falletto portano a Barolo e Monforte. Marco e Vittorio conducono il podere di famiglia in una zona relativamente pianeggiante circondata dai vigneti. Tre giorni per presentarsi e fare degustare le numerose etichette accompagnate da prelibatezze di aziende amiche convenute per l’occasione: Antica Dulcinea, Antico Pedaggio, Macelleria Boasso, Pasta d’Alba, Sapori d’A Mare, Corilanga, Luiset, R’era ‘d Minót, LItaliana e Bricco Dolce. I banchi d’assaggio si snodano nei locali di vinificazione e permettono di scoprire le fasi di lavorazione dei vini, degustandoli e abbinandoli a sottoli, formaggi, salumi, miele, creme di nocciola da spalmare e goduriosi dolci.


Imperdibili, come era scontato, i Barbaresco: il più beverino Sanadaive – dal nome del paese in dialetto – e il corposo Basarin. Due notevoli interpretazioni del Nebbiolo che possono accontentare tutti i palati e che estrinsecano tutto il potenziale e la versatilità dell’uva nobile piemontese. Sorprendenti e decisamente apprezzate le due variazioni sul tema Freisa: lo spumante Dudes – dodicesimo prodotto aziendale – fresco e piacevole spumante metodo Martinotti e il Langhe Freisa che esplode in bocca a dimostrazione di quanto quest’uva, stretta parente del Nebbiolo, e spesso relegata a comprimaria nel panorama vitivinicolo regionale sia una ricchezza ancora tutta da esplorare. E poi ci sono i bianchi tra cui spicca il Moscato secco Ardrì! E le botti per i rossi? Solo grandi, da 30 a 45 hl come vuole la nostra tradizione, evviva!


Adriano il cognome, Marco, Vittorio, Grazia, Luciana e Michela i nomi di una famiglia che si suddivide i ruoli in vigna, cantina, amministrazione e commercializzazione.

Az. Agr. Adriano

Fraz. San Rocco Seno d’Elvio, 13 A – Alba

Tel: +39.0173. 36.22.94

https://adrianovini.it/ – michela@adrianovini.it

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