L’autunno mite non è più una novità ma sicuramente invita a passeggiare per la città che riveste il suo abito più bello per ospitare per il terzo anno, le Nitto ATP Finals. Un invito a passeggiare, incontrare, vivere gli spazi cittadini e magari scoprire e riconfermare. Camminare per le vie Torino è una continua sorpresa e le novità sono, oserei dire, quotidiane, anche quelle in campo enogastronomico.
Lo stesso Quadrilatero, tanto decantato e a volte abusato, offre ancora indirizzi da conoscere ed esplorare. Uno di questi è il Raffaleo, all’angolo tra via Piave e via del Carmine. Il nome incuriosisce, viene spiegato che è la contrazione di Raffaele e Leonardo, nomi dei figli del titolare, Gerri Sottile. Originale così come la cucina che unisce le varie anime di chi ha girato il mondo, con locali che spaziano da Londra all’Asia, con sede a Singapore per approdare a Torino, un ritorno alle origini dove sfoderare tutto quanto appreso alle varie latitudini.
Il locale, definito l’enoteca dell’alta cucina, non lascia indifferenti. Moderno, modaiolo e accogliente, tutto sommato semplice ma molto curato. La cucina di Kevin e David ha sprazzi geniali come il ceviche di capasanta canadese, acqua di provola affumicata. Leche di tigre, chips di platano, cipolle di Tropea, pomodorini secchi e olio al basilico o i plin di faraona all’asiatica, colatura di ‘nduja e crumble di porro che insieme al dessert rimangono tra gli ottimi ricordi del pranzo.
Due degustazioni a 50 e 70 euro con proposte di abbinamenti al calice a 35 e 50 euro, rispettivamente con 5 e 7 vini per un locale che non si può che definire: fusion! E alla sera, sin dalle 18 si inizia con l’aperitivo.
Raffaleo
Via Piave, 5M – Torino
Tel: +39 01118925548
Comments