top of page
  • Immagine del redattorealessandro felis

Là dove viveva Barba Mentin

Un pranzo di inizio autunno, con i colori della Natura che pian pianino si arrendono alla nuova stagione e tralasciano il verde sfumando su tinte più tenui e morbide. Da Torino, tante sono le stradine collinari che portano a Revigliasco, così vicino ma così lontano dai rumori della grande città. Un vecchio cascinale sapientemente ristrutturato accoglie, il fascinoso giardino seduce a prima vista e coccola il tempo di un percorso enogastronomico studiato e proposto dal padrone di casa.


Enzo Gola ci riceve nella vecchia casa di famiglia come amici, non clienti, e gioca con le proposte che spaziano dal rigore sabaudo al mare, sempre con una grande attenzione alle materie prime che spesso non hanno bisogno di essere cucinate per esprimere il loro grande potenziale. Gli amuse-bouche sono un eccellente preambolo con insalata russa, tonno di coniglio e croissant con burro e acciughe. Se il buongiorno si vede dal mattino, siamo in una botte di ferro. Stupenda l’ostrica di Normandia Prieur che accompagna, integra ed esalta il crostino di salmone Sockeye con saporite uova di aringa e salmone; esuberanti i ravioli con coda alla vaccinara e, ben realizzato, equilibrato e dai notevoli abbinamenti l’uovo poché, spuma di caprino, crumble affumicato, tartufo in salamoia su base di biete.


Variegato, intrigante e inusuale l’abbinamento con i vini che visita le cantine di mezza Europa e si propone come bel biglietto da visita di una cantina imponente con le sue 1300 etichette, molte introvabili. Non scontato L’Arbois Chardonnay del 2018 e sicuramente interessanti il Roero Sandro 2020 di Alberto Roggero, Nebbiolo di pronta e buona beva e l’Alta Langa 2016 di Ferdinando Principiano, strutturato e piacevole come apertura delle danze. Ma il ricordo che permane e marca indelebilmente la giornata è quello del Riesling tedesco Rausch Kabinett Zilliken 2019 che esalta con profumi e bocca di frutta fresca, agrumi anzitutto, e con un’acidità giustamente equilibrata dalla mineralità.


La dimora del nonno dello chef, Clemente, conosciuto da tutti come Barba Mentin, rivive per il piacere del nipote e dei suoi ospiti. E il giardino che offre saporiti fichi, una vera delizia.


Ca’ Mentin

Via Baricco, 3 - Revigliasco (To)

Tel: +39 011 1964 2969

https://www.camentin.it/ - info@camentin.it






153 visualizzazioni0 commenti

Post recenti

Mostra tutti

Cena Super 8

bottom of page